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23 novembre 2006

Educazione: Manderò I Miei Figli All'Università?

Da una bellissima lettera di Will Richardson (conosciuto in tutto il mondo per il suo lavoro con educatori e studenti per implementare tecnologie per l’istruzione e più specificatamente, gli strumenti del Read/Write Web nelle scuole, nelle classi e nelle community) ai suoi figli...quello che ogni genitore dovrebbe dire ai suoi figli!




Cara Tess e Tucker,
molte volte avrete sentito me e vostra madre parlare del vostro futuro, dicendo che un giorno andrete via di casa in qualche college, prenderete una laurea che vi farà divenire esperti in qualche cosa e vi condurrà dritti ad un buon lavoro che vi renderà felici e vi permetterà di far crescere un giorno la vostra famiglia.

Ma c’è una cosa che non ho ancora detto a vostra madre, ho cambiato idea.

Quello che vi voglio dire è che non dovete sentirvi obbligati ad andare al college se non lo volete, e che ci sono molte strade più istruttive, più significative e più rilevanti per voi rispetto a prendere una laurea.

Fatemelo spiegare (Ve lo spiegherò ancora quando sarete più grandi.)

a) Prometto di aiutarvi ad apprendere dopo le superiori, qualsiasi cosa decidiate.
b) Farò ogni cosa per aiutarvi a trovare quelle che sono le vostre passioni e a scegliere quelle che saranno le strade per imparare il massimo dalle vostre passioni.
c) Vi aiuterò a pianificare i vostri progetti per raggiungere competenza nelle vostre passioni, e questi progetti potranno includere attività differenti che esulano dall’esperienza tradizionale in un college.

Alcuni di questi piani di apprendimento potranno includere classi, altri programmi di training e certificazione. Ma altri ancora potranno includere l’apprendimento tramite video games, community virtuali, e network informali , tutti costruiti intorno ai vostri interessi per raggiungere le competenze che vi serviranno (Ricordatevi di parlarvi di George Siemens e di quello che ha detto a proposito.)

Attraverso questo processo, vi supporterò nella creazione del vostro portfolio di apprendimento che vi servirà per iniziare la vita lavorativa.

Invece di un pezzo di carta che vi “certifica” come esperti, avrete una serie di esperienze, prodotti, riflessioni e conversazioni che mostreranno davvero quella che è la vostra esperienza grazie ad un network di insegnamenti e apprendimenti continui che con il tempo vi faranno crescere ed evolvere.

Lo so. Starete pensando, “Ma papa, non sarebbe più semplice andare al College?” Lo sarebbe, dipende da quello che desideri fare.

Ma potrebbe anche non esserlo.

Quello che la mia esperienza mi dice è che tutto quello che ho appreso al college non si può paragonare con quello che ho appreso ed apprendo ora insieme a persone che hanno la passione di conoscere.

Ed è quello che voglio per voi, connettervi a persone ed ambienti in cui regna la passione di imparare insieme, dove sei tu a creare il tuo curriculum, sei tu a trovare tuoi insegnanti. Devi essere tu a prendere le decisioni (ed i tuoi insegnanti a guidarti nelle decisioni) rispetto a quello che ritieni rilevante da conoscere. E se alla fine del giorno capirai che la maggioranza dei tuoi sforzi sono spesi bene, non avrai perso tempo

In qualche modo vi invidio.

Penso a tutto il tempo che ho perso e a tutti soldi che ho speso perchè non avevo un’alternativa reale.

Ora voglio assicurarmi che abbiate voi una scelta.

Vostra madre ed io abbiamo molte aspettative da voi e faremo ogni cosa per supportare le decisioni che prenderete.

La mia speranza è che capiate tutte quelle opportunità che questo nuovo mondo di conoscenza vi offre e scopriate quanto eccitante possa essere.

Vi voglio bene, papa

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22 novembre 2006

Waiting For You

I' ve been waiting for you
I' ve been waiting for you
Never found enything else to do
But waiting for you

I' ve been calling your name
I' ve been calling your name
Never found anything else to say
Nothing to say

You can kill a lot of time if you really want put your mind do it
Leave it all behind if you never wanna go through it

I keep hearing your name
I keep hearing your name
Nothing else sounds the same
As hearing your name

You can kill a lot of time if you really put your mind to it
Or leave it all behind and never ever go through it

I' ve been hoping for you
Keep hoping for you
What else can I do
But keep hoping for you?

You can kill a lot of time if you really put your mind to it
Or leave it all behind and never ever go through it

We can kill a lot and never really have to go through it

What else can I do
But keep hoping for you?

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17 novembre 2006

La decima porta

Sarò cibo per te
perché tu abbia
incontenibile fame di me.
Sarò profumo per te
per entrarti dentro
fino ai pensieri.
Sarò il bene supremo per te
per darti la soddisfazione
di corrompermi
Sarò la decima porta per te
perché,
per darti tempo amore,
mi riempirai di rose,
e mi sussurrerai.

Sarò sorella per te
perché tu abbia un amore
incestuoso con me.
Sarò grotta per te
per accogliere
il tuo caldo fiume.
Sarò fine di un sogno per te,
quel sogno anche un po’ infantile
di esser buono e
sarò il nemico che lotta con te,
sarò,
per farmi uccidere
da questo amore che
di spalle colpirà.

Io sarò un incanto segreto,
un fiume di lava
che scioglie il tuo gelo;
io sarò un rifugio segreto,
un posto speciale,
una nicchia di cielo;
io sarò, io...

Sarò la mano per te,
l’adolescente mano
del tuo piacere.
Sarò uomo per te
per poterti entrare
fino ai pensieri.
Sarò dolce bilancia per te
di quanto pesa il desiderio
di sentirmi e
sarò la lingua che arpeggia su te
sarò
come su corde tese,
sulle tue vene roche,
come una musica.

Io sarò un incanto segreto,
un fiume di lava
che scioglie il tuo gelo;
io sarò un rifugio segreto,
un posto speciale,
una nicchia di cielo;
io sarò, io....

Sarò dolce bilancia per te
di quanto pesa il desiderio
di sentirmi e
Sarò la lingua che arpeggia su te
sarò,
come su corde tese,
sulle tue vene roche,
come una musica.

(S.Parigi)

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08 novembre 2006

Gli ostacoli del cuore (Elisa - Ligabue)

C'è un principio di magia
Fra gli ostacoli del cuore
Che si attacca volentieri
Fra una sera che non muore
E una notte da scartare
Come un pacco di natale

C'è un principio d'ironia
Nel tenere coccolati
I pensieri più segreti
E trovarli già svelati
E a parlare ero io
Sono io che li ho prestati

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme

C'è un principio di allegria
Fra gli ostacoli del cuore
Che mi voglio meritare
Anche mentre guardo il mare
Mentre lascio naufragare
Un ridicolo pensiero

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere
Quante cose da portare nel viaggio insieme

Quante cose che non sai di me
Quante cose devi meritare
Quante cose da buttare nel viaggio insieme

C'è un principio di energia
Che mi spinge a dondolare
Fra il mio dire ed il mio fare
E sentire fa rumore
Fa rumore camminare
Fra gli ostacoli del cuore

Quante cose che non sai di me
Quante cose che non puoi sapere

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